Nosy Ankazoberavina
L’Isola degli Alberi dalle Grandi Foglie
Atafana e Ravinala – le famose palme del viaggiatore simbolo del Madagascar – sono l’emblema di questa isola, queste piante caratteristiche dalle foglie grandi le conferiscono il nome malgascio. L’Isola ( 14 ettari ) è raggiungibile da Nosy Be in circa 45 minuti di barca ed è interamente ricoperta da una fittissima foresta, con alberi alti fino a 30 metri: territorio selvaggio, privo di strade con piccoli villaggi di pescatori e contadini.
L’isola offre vari scenari: la baia delle mangrovie, la spiaggia bianca e la cosiddetta baia delle spiagge nere, formate da ciottoli di basalto, infatti basalti, cristalli e pietre colorate incastonate nelle rocce sono un’altra caratteristica di Ankazoberavina. I fondali marini sono uno spettacolo! con formazioni coralline, anemoni, stelle marine e variopinti pesci tropicali.
Ankazoberavina è il luogo prediletto per il riposo delle megattere durante le migrazioni o per le tartarughe che vengono a deporre le uova sulla spiaggia.
Numerosi anche gli animali fra i quali le aquile pescatrici endemiche, di cui sono rimasti circa 200 esemplari di cui 3 stazionano sull’isola, lemuri, camaleonti, aironi, molte specie di uccelli e volpi volanti.
L’isola, la vicina isoletta disabitata di Antsoha e il faraglione di Ankivonjy, costituiscono zona protetta del Madagascar, la cui sorveglianza è affidata a Nature Sauvage, società proprietaria dell’unica struttura ecoturistica dell’area.